Uno studio sponsorizzato dal National Public Health Institute di Helsinki hanno valutato se gli antiossidanti assunti con la dieta fossero in grado di predire l’insorgenza di diabete di tipo 2.
Sono stati arruolati 2285 uomini e 2019 donne di età compresa tra i 40 ed i 69 anni , non affetti da diabete al basale.
Durante i primi 23 anni di monitoraggio, si sono manifestati 164 casi di diabete tra gli uomini e 219 tra le donne.
L’assunzione di vitamina E è risultata significativamente associata alla diminuzione del rischio di diabete di tipo 2.
Il rischio relativo ( RR ) di diabete di tipo 2 tra i quartili estremi di assunzione è stato 0.69.
L’assunzione di alfa-tocoferolo, gamma-tocoferolo, delta-tocoferolo e beta-tocotrienolo è risultata inversamente proporzionale al rischio di diabete di tipo 2.
Tra i carotenoidi, l’assunzione di beta-criptoxantina era associata ad un ridotto rischio di insorgenza di diabete ( RR= 0.58 ).
Al contrario, non è stata riscontrata alcuna associazione tra la vitamina C ed il rischio di diabete di tipo 2.
Questo studio avvalora l’ipotesi che l’assunzione di antiossidanti con l’alimentazione, può ridurre il rischio di insorgenza di diabete di tipo 2. ( Xagena2004 )
Montonen J et al , Diabetes Care 2004; 27:362-366,
Endo2004 Farma2004