��? I risultati di uno studio recentemente pubblicato da Niemi et al hanno evidenziato una interazione tra la Repaglinide ( Novonorm, Prandin ), un segretagogo insulinico ad azione breve, e Gemfibrozil, un agente che riduce i lipidi usato nel trattamento della dislipidemia.
L’effetto ipoglicemizzante della Repaglinide può essere fortemente amplificato e prolungato dalla concomitante somministrazione di Gemfibrozil.
Inoltre la Novo Nordisk ( società produttrice della Repaglinide ) ha ricevuto cinque segnalazioni spontanee di episodi di ipoglicemia grave in pazienti trattati contemporaneamente con Repaglinide e Gemfibrozil.
Gli effetti riportati da Niemi et al. consistevano in una significativa alterazione delle proprietà farmacocinetiche della Repaglinide dopo somministrazione concomitante di Gemfibrozil in volontari sani. L’area sotto la curva ( AUC ) è risultata aumentata di 8.1 volte e l’emivita di eliminazione ( T1/2 ) prolungata da 1.3 ore a 3.7 ore. Questa somministrazione contemporanea ha anche influenzato i livelli di glicemia.
Queste variazioni sono causate dall’inibizione del CYP2C8 da parte del Gemfibrozil.
Questo sistema enzimatico gioca un ruolo importante nel metabolismo della Repaglinide. “
Sulla base delle suddette informazioni, l’uso concomitante del Gemfibrozil e della Repaglinide viene controindicato.
Fonte : Ministero della Salute
( Xagena2003 )
Endo2003