Nel corso del 63rd Scientific Sessions / American Diabetes Association ( ADA ) sono stati presentati i risultati di uno studio clinico di fase II, che ha valutato l’efficacia dell’inibitore del PCK-beta , Ruboxistaurina nei pazienti con neuropatia diabetica periferica.
Un totale di 205 pazienti con diabete di tipo 1 o 2 e con neuropatia periferica è stato randomizzato a ricevere 32 o 64 mg di Ruboxistaurina, o placebo.
Dopo 1 anno, il trattamento con Ruboxistaurina ha prodotto un miglioramento dei sintomi della neuropatia diabetica periferica alla scala NTSS-6 ( Neuropatology Total Symptom Score – 6).
Inoltre il trattamento ha portato ad un significativo miglioramento nella scala Clinical Global Impression ( CGI ).
PKC-beta è un enzima che è coinvolto nel processo che conduce al danno microvascolare. ( Xagena2003 )
Fonte: 63rd Scientific Sessions / American Diabetes Association
Endo2003 Farma2003