Il diabete di tipo 2 aumenta il rischio di malattia cardiovascolare.
Anche le persone con alterati livelli di glucosio a digiuno posso avere un incremento del rischio.
E’ stato condotto uno studio allo scopo di valutare l’associazione tra stato glicemico ed outcome cardiovascolare, e l’effetto dell’abbassamento del livello di glucosio a digiuno da 6.1mmol/l a 5.6mmol/l.
Lo studio prospettico di coorte ha interessato 20 centri clinici statunitensi.
Hanno preso parte allo studio 2763 donne in postmenopausa con malattia coronaria.
Il periodo di follow-up medio è stato di 6.8 anni.
Durante il periodo osservazionale, 583 donne hanno riportato un evento di malattia coronarica ( infarto miocardico non fatale o morte per malattia coronarica ), 329 donne hanno avuto un ictus o un attacco ischemico transitorio ( TIA ) e 348 donne sono state ricoverate per insufficienza cardiaca congestizia.
Le donne con diabete hanno riportato un aumento del rischio di circa il 75% per ciascun outcome rispetto alle donne normoglicemiche.
Le 218 donne con alterazione dei livelli di glucosio a digiuno, in accordo con la definizione del 1997 ( livello di glucosio a digiuno = 6.1-6.9mmol/l ), hanno mostrato un incremento del rischio per gli eventi di malattia coronarica ( hazard ratio, 1.37 ), mentre le 698 donne con alterati livelli di glucosio a digiuno, in accordo con la definizione del 2003 ( livello di glucosio a digiuno = 5.6-6.9mmol/l ) non hanno mostrato alcun incremento di rischio ( HR = 1.09 ).
La maggior parte delle donne ( n = 480 ) con livelli di glucosio a digiuno compresi tra 5.6mmol/l e 6.0mmol/l non ha mostrato alcun incremento del rischio di malattia coronarica ( HR = 0.90 ).
Le donne con alterazione dei livelli di glucosio a digiuno in accordo con l’una o l’altra definizione non hanno riportato incrementi nel rischio di ictus, attacco ischemico transitorio o di insufficienza cardiaca congestizia.
Tali scoperte non possono essere estese agli uomini o alle donne senza malattia cardiaca esistente.
Tra le donne in postmenopausa con malattia coronarica, la definizione di alterazione dei livelli di glucosio a digiuno non è stata associata all’incremento del rischio di una nuova malattia coronarica, di ictus, di attacco ischemico transitorio o di insufficienza cardiaca congestizia. ( Xagena2005 )
Kanaya AM et al, Ann Int Med 2005; 142: 813-820
Endo2005 Cardio2005 Neuro2005